Pier Giuseppe Viazzi protagonista a Priceless Milano

A Milano, in occasione dell’ Expo, sopra il tetto  del palazzo dell’ antica Banca Commerciale, Mastercard ha fatto costruire un  piccolo ristorante con terrazza: il Priceless Restaurant. un locale per clienti scelti che, al termine della grande kermesse, si trasferirà di volta in volta in nuove città.

I Jeune Restaurateur d’Europe sono stati invitati a occuparsi della cucina.

Da maggio fino a ottobre si stanno alternando  uno chef italiano per cinque giorni la settimana e, per i restanti due giorni un collega europeo.

Dal 24 al 28 agosto lo chef è stato Pier Giuseppe Viazzi, il quale ha proposto ogni sera il suo menù a un tavolo di 24 persone.

Il ristorante si trova in uno scenario sofisticatissimo con una magnifica vista sul duomo e sul centro della città,  la prima cosa che si nota è l’originalità  di quell’ unico tavolo che scende dall’ alto fra i commensali già schierati.

Lo chef del ristorante Arianna ha  proposto il seguente menù: aperitivo con tartine a base di tartare di fassone e lardo d’Arnà al rosmarino; sformato di peperoni e salsa di acciughe; lombi di coniglio e animelle; risotto con rane e fiori di zucca; petto d’anatra con mirtilli e fagiolini; sorbetto alle pesche e amaretti; zabaione al Passito Cantagal Barni.

Al pubblico  di  clienti Mastercard  (tra cui gli amministratori delegati della Rinascente e di Electrolux), si è aggiunta l’attrice Maria Grazia Cucinotta, invitata da Vanity Fair, responsabile degli eventi legati alle cene.

Aiutato da tre collaboratori, Pier Giuseppe Viazzi ha preparato con la sua consueta arte ed eleganza i piatti in una cucina open air di fronte alla grande tavolata.

Cibi e ingredienti erano arrivati dai suoi fornitori, ha scelto i vini migliori,  Cellarius Berlucchi cuvée JRE poi Arneis Prunotto e Nebbiolo Occhetti Prunotto, ha preparato il suo pane raffinato e gustoso e ha garantito la qualità di una cucina di classe ma allo stesso semplice, che ha lasciato spazio a gusti classici e ben definiti.

Viazzi ha ricevuto i  complimenti di tutti, ma il piacere maggiore gli è  stato procurato dalla rivelazione di alcune signore:  non erano mai riuscite a mangiare le rane  e per la prima volta e le avevano davvero apprezzate.

Il suo commento soddisfatto:

Quando lavori per anni in un paese piccolo come Cavaglietto e poi ti trovi catapultato nella grande città, è bello renderti conto di avere ancora qualcosa da dire.

In occasione di una delle serate ha rivelato i momenti ”Priceless” della sua vita:  quando è stato premiato all’ istituto alberghiero di Stresa come migliore studente di tutti e tre gli anni e quando ha ricevuto la stella Michelin.

Pier Giuseppe Viazzi ha distribuito agli invitati  la riedizione di  un libro di cucina pubblicato dall’ l’Istituto Alberghiero di Stresa  negli anni Settanta, “Amici della buona cucina”, di cui ha curato alcune ricette.

La collaborazione fra l’Istituto Alberghiero e i Jeune Restaurateur prevede ora la proposta di uno  stage destinato  ad allievi meritevoli in uno dei ristoranti della catena: contrariamente a come avviene di solito, il lavoro svolto dallo stagista sarà retribuito. Un grande incoraggiamento per imparare davvero a cucinare piatti sorprendenti e ad avere tanti momenti “Priceless”.